I
nomadi della Mongolia si spostano i loro habitat
diverse volte nel corso dell’anno in cerca di acqua e di erba per le loro mandrie, in quale
costituite da cavalli, cammelli, yak e bovini, ovini e caprini. Il loro stile
di vita è precario, e estremamente vulnerabile agli agenti atmosferici: nevicate, ghiaccio, siccità e vento, per le loro migrazione costanti, impediscono loro di
trasportare riserve di cibo o altre necessità.
I nomadi Mongoli hanno usato la gher per oltre 2500 anni, al quale stata modificata e evoluta nel corso dei secoli, adattando a loro stile di vita.
La gher è la tipica
tenda mongola di feltro bianco e a pianta circolare, facilmente smontabile e trasportabile. Al centro della gher si trova il "toono" (lucernaio), il
foro centrale dal quale entra la luce e da cui esce il fumo emesso dalla grande
stufa (focolare). Nei inverni più freddi della steppa, all'interno della gher, la casa
dei nomadi rimane calda e accogliente.
Nella
foto: Bimbo in “Ovoljoo” – località, dove le gher nomadi
rimangono per il
periodo invernale.
Foto di Bobo, Mongolia
2012
Grazie Bobo, per la bellissima foto!
Thanks Bobo for the nice picture! |
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